Descrizione
Forte della sua tecnologia e della professionalità delle sue risorse, la Te.Am. S.p.A. opera nel settore impianti termici per conto della Amministrazioni locali ai sensi della Legge 10/1991, D.P.R. 412/1993, del D.Lgs. 192/2005, D.Lgs. 311/2006, della Legge Regione Abruzzo 18/2015 e Decreto del Presidente Regione Abruzzo n. 2/2020.
L'Azienda, mediante tecnici qualificati in possesso degli attestati di "Accertamento di Idoneità Tecnica per Ispettori di Impianti Termici" rilasciati da ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile), controlla il corretto stato di esercizio e manutenzione degli impianti termici per la climatizzazione degli ambienti, di qualunque potenza.
L'obiettivo dei controlli è migliorare l'efficienza operativa degli impianti, promuovere il miglioramento del rendimento energetico degli stessi oltre che garantire una maggiore sicurezza e diminuire l'inquinamento atmosferico.
La Te.Am. S.p.A. effettua dal 2001 attività di accertamento ed ispezione degli impianti presenti nell'intero territorio del Comune di Teramo, inoltre si è distinta negli anni passati collaborando con le amministrazioni del Comune di San Benedetto del Tronto e delle Province di Ancona e di Teramo. Ad oggi, complessivamente nella sua attività ha eseguito, a mezzo della ricezione e controllo dei "Rapporti di Controllo di Efficienza Energetica" (Certificazioni con Bollino), circa 100.000 accertamenti e pianificato ed effettuato oltre 15.000 ispezioni.
Nell'ottica di collaborazione e trasparenza Amministrativa si ricorda che:
- le verifiche presso gli impianti termici ai sensi della Legge 10/1991, DPR 412/1993 e s.m.i. vengono effettuate sul territorio del Comune di Teramo esclusivamente da Te.Am. Teramo Ambiente S.pA., su incarico del Comune stesso;
- le verifiche vengono sempre preannunciate tramite lettera su carta intestata di Te.Am. Teramo Ambiente S.pA.. Tale comunicazione contiene il nome del Responsabile del Procedimento, i recapiti telefonici nonché l'indicazione del giorno e dell'ora in cui l'Ispezione verrà effettuata;
- gli Ispettori incaricati si presentano all'utente muniti di tesserino identificativo della Te.Am. Teramo Ambiente S.pA.;
- per ogni informazione o chiarimento, i cittadini possono rivolgeri al Numero Verde 800.25.32.30 attivo dal Lun. al Ven. dalle ore 9 alle ore 13, oppure presso gli Uffici Te.Am. S.p.A. siti in Piazza Garibaldi, 55 (tel. 0861 186 77 71; fax 0861 186 80 70);
Approfondimenti
La manutenzione deve essere effettuata:
- secondo le indicazioni riportate sul libretto di uso e manutenzione dell’impianto del costruttore o fabbricante
- rispettando le norme UNI e CEI relative al tipo di installazione.
Senza queste indicazioni si deve intervenire almeno:
- una volta ogni due anni per gli impianti termici alimentati a combustibile gassoso
- una volta all’anno per gli altri impianti.
Il manutentore, completate le operazioni di controllo, pulizia e analisi dei prodotti di combustione dell'impianto, compila e firma un rapporto di controllo tecnico e il libretto d'impianto. Successivamente, il responsabile dell'impianto firma il rapporto, per presa visione.
La manutenzione deve essere effettuata:
- secondo le indicazioni riportate sul libretto di uso e manutenzione dell’impianto del costruttore/fabbricante
- rispettando le norme UNI e CEI relative al tipo di installazione.
Senza queste indicazioni si deve intervenire almeno una volta all'anno.
Per impianti termici con generatori di calore alimentati a combustibile liquido di potenza termica nominale al focolare complessiva ≥ 116 kW, oppure per impianti termici con generatori di calore di potenza termica al focolare complessiva ≥ 350 kW, è inoltre prescritta una seconda determinazione del solo rendimento di combustione, da effettuare normalmente alla metà del periodo di riscaldamento (dal 15 ottobre al 15 aprile).
Il manutentore, completate le operazioni di controllo, pulizia e analisi dei prodotti di combustione, compila e firma un rapporto di controllo tecnico (e il libretto di centrale. Successivamente, il responsabile dell’impianto firma il rapporto, per presa visione. Il responsabile dell'impianto, una volta ogni due anni, esegue il pagamento del contributo economico. Il rapporto, corredato dell’originale di attestazione dell’avvenuto pagamento del contributo economico, diventa così a tutti gli effetti la dichiarazione di avvenuta manutenzione.